Aumentare le squadre USAR in Sicilia. Questo è il nuovo indirizzo strategico del Direttore Generale Salvo Cocina per salvare le vite in caso di calamità naturale

A seguito delle considerazioni svolte, post EXE Stretto 2022, sui tempi di intervento (72h) di squadre di soccorso fuori regione.

18/11/2022 13:39:00


Aumentare le squadre USAR in Sicilia. Questo è il nuovo indirizzo strategico del Direttore Generale Salvo Cocina per salvare le vite in caso di calamità naturale

Aumentare le squadre USAR in Sicilia. Questo è l’indirizzo strategico del DRPC a seguito delle considerazioni svolte, in occasione di EXE Stretto 2022, sui tempi di intervento (72h) di squadre di soccorso provenienti da fuori regione.

“Durante l’esercitazione ‘Sisma dello Stretto 2022’, insieme con la Protezione Civile Nazionale e il Capo dei Vigili del Fuoco Ennio Aquilino, si è parlato della capacità di intervento nel caso di un terremoto di magnitudo 6. In questo scenario, nel quale crollano i palazzi, le arterie di collegamento non sono utilizzabili e la funzionalità delle infrastrutture tecnologiche è interrotta, il tempo necessario per l’arrivo degli aiuti da fuori regione e per l’effettiva operatività sullo scenario è calcolato in 72 ore. Ciò significa che il primo intervento e cioè quello delle prime ore, l’intervento che serve a mettere in salvo le persone, a fornire l’assistenza immediata, è tutto ‘locale’ ed è quello che viene realizzato dalle forze di soccorso, delle istituzioni e del volontariato dei territori della Sicilia”, spiega il Direttore Generale della Protezione civile Siciliana, Salvatore Cocina.

“L’importanza dell’intervento del volontariato tutto, con la specificità del volontariato organizzato e specializzato della Protezione Civile, un unicum italiano il cui valore è stato riconosciuto anche durante la visita del Papa – continua Salvatore Cocina – non può essere messa in dubbio.
L’intervento del volontariato è tale da aumentare significativamente la resilienza di territori e comunità. Di fronte a calamità – dagli shock climatici ai terremoti – assieme con gli investimenti sulla messa in sicurezza delle infrastrutture, il rischio si gestisce e si mitiga anche con gli interventi non strutturali, quelli appunto affidati agli uomini e alle donne del sistema di protezione civile”.

Cosa sono le squadre USAR? 

Sono le squadre "Urban Search and Rescue", le prime che intervengono in caso di terremoti, crolli di edifici, esplosioni, disastri ferroviari per offrire soccorso.
La nascita di queste squadre è avvenuta in seno alle specializzazioni dei Vigili del Fuoco. Ma l´obiettivo in Sicilia è quello di assicurare fin dai primi minuti dell´operazione di soccorso un´assistenza efficace, celere ed efficiente, è quindi necessario attrezzare e formare il volontariato più avanzato e professionale per potenziare le competenze in campo USAR.

Lo scenario di un sisma catastrofico vede centinaia di centri urbani e quartieri colpiti e migliaia di edifici crollati e quindi servono migliaia di operatori formati. In mancanza,  i primi soccorritori arrivati, la gente del posto scaverebbe "a mani nude" e senza sicurezza pur di salvare chi è ancora sotto le macerie e chiede aiuto. "Per questo dobbiamo formare - conclude il Direttore Generale Cocina - quanti piu operatori possibili ad un livello minimo USAR, di Ricerca e Soccorso. Sono poche le squadre USAR "medium" e "light" in Sicilia e poche altre, pur con grandi sforzi, se ne possono formare, verosimilmente un centinaio, per questo pensiamo anche a un livello "ultra light" che possa vedere un migliaio di volontari di protezione civile formati".

Inoltre recentemente sempre più spesso queste squadre sono composte anche da medici e infermieri integrati al personale e ai volontari specializzato in ricerca e soccorso.  Grazie a questi team misti, i sanitari potranno prendere in carico i pazienti più tempestivamente, iniziando i trattamenti medici salvavita già tra le macerie, senza aspettare che i vigili del fuoco portino gli infortunati in un´area sicura.

GGR/DRPC Informa