Palermo, "rendere completamente operativa la convenzione antincendio firmata a maggio con Il Corpo Forestale"

Lo ha detto il Capo Dipartimento Cocina nel corso della riunione di oggi con i funzionari dei Nuclei Operativi di Pronto Intervento

30/06/2021 21:07:39


Palermo, "rendere completamente operativa la convenzione antincendio firmata a maggio con  Il Corpo Forestale"
PALERMO – L’acronimo è misterioso: “NOPI”; il significato non lascia dubbi: "Nucleo Operativo Pronto Intervento". Si tratta di funzionari del DRPC Sicilia e sono presenti in tutte le province dell’Isola. Oggi sono stati convocati a Palermo dal Dirigente Generale, Ingegnere Salvo Cocina.
Nella sede di via Abela si è fatto il punto sull’attuazione della convenzione stipulata lo scorso 26 maggio con il Corpo Forestale e il Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale,
Il fine dell’accordo è quello di coinvolgere le Organizzazioni specializzate di Volontariato nelle attività di antincendio (spegnimento di piccoli incendi e affiancamento al CFRS) e di pattugliamento delle aree strategiche, ovvero le aree più a rischio-roghi di tutta la Sicilia.
Allo stato attuale in alcune province, tra le quali Ragusa, Enna, Agrigento su tutte, la convenzione ha trovato piena attuazione con reciproca soddisfazione delle parti, come hanno potuto relazionare i NOPI della Valle dei Templi. In altre province ci sono ancora dei ritardi; certo non imputabili alla Protezione Civile, che non ha nemmeno bisogno di riscaldare i motori dei suoi duecento e passa mezzi dotati di moduli AIB (Antincendio boschivo) affidati a Volontari in possesso di apposita formazione. Peraltro in alcuni casi provenienti dal Corpo dei Vigili del Fuoco o degli stessi “Forestali”.
Quindi l’invito del Capo Dipartimento ai suoi uomini è stato quello di far presto e, se ci sono ostacoli o ritardi nella piena attuazione della convenzione, agire in maniera efficace per rimuoverli.
Questa campagna antincendio e in particolare l’accordo tra “PC”, “CRFS” e “DSRT” hanno già mostrato non pochi elementi di novità. Non a caso i tre dirigenti generali, per due settimane, hanno girato la Sicilia esponendo i contenuti dello stesso documento firmato, motivandolo e chiedendo ai presenti se vi fossero dubbi o suggerimenti. Ora è quindi arrivato il tempo di agire.
Francesco Venuto/DRPC Sicilia