Emergenza Covid: nel weekend somministrati 5 vaccini al minuto 326 dosi l’ora

Rare criticità e migliaia di casi ben gestiti.

21/04/2021 10:40:28


Emergenza Covid: nel weekend somministrati 5 vaccini al minuto 326 dosi l’ora

Nei tre giorni di vaccini a “porte aperte” in  Sicilia, senza la necessità di prenotare,  sono state ben 26.131 le persone con più di 60 anni, non oltre i 79 e senza gravi patologie, che hanno ricevuto la loro dose di vaccino.

Negli HUB delle nove province si somministrava il vaccino AstraZeneca, statisticamente i numeri raccontano che in dieci ore di inoculazioni sono state iniettate 2613 dosi che, ripartite tra tutti gli HUB, significa 326,63 dosi l’ora e 5,44 al minuto.

Questi i numeri del secondo open day della vaccinazione senza contare le dosi somministrate per le persone che avevano fatto la prenotazione online. Nello stesso frangente i sanitari hanno provveduto anche alle normali attività di servizio, assistendo anche la popolazione che aveva in mano la prenotazione fatta online, sempre per la prima dose o per il richiamo del vaccino. Cittadini che a  maggior ragione non avrebbero potuto essere lasciati indietro.

Questi i dati sanitari, poi c’è la macchina organizzativa messa in campo dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile. In questo caso sono stati 200 al giorno i volontari che si sono alternati per assistere una popolazione composta da soggetti non giovanissimi talvolta in affanno.


Gli uomini e le donne di PC lo hanno fatto con l’entusiasmo di sempre e con la preparazione, che non va mai data per scontata. Basti pensare  che la pandemia che stiamo vivendo è una storia diversa rispetto a tutte le altre emergenze cui si è abituati. Da più di un anno la strada degli uomini della Protezione Civile, volontari e funzionari, è lastricata da imprevedibilità e da complicazioni di ogni genere, talvolta del tutto sconosciute anche ai manuali di letteratura scientifica di settore.

 

 

Ogni giorno di questa emergenza è una storia nuova fatta di criticità, di picchi di affluenza, di vaccini che tardano ad arrivare, di timori delle persone più fragili, di attacchi di nervosismo o di polemiche ed esasperazione mediatiche. Ma ci sono anche i cittadini che invece raccontano esperienze positive e lo scrivono anche sui canali social del Dipartimento, o c´è chi ritorna, dopo aver fatto il vaccino, per ringraziare un funzionario del dipartimento con una guantiera di dolci.

 


É successo a Palermo, in particolare alla fiera del Mediterraneo, dove una collega aveva ritrovato una carpetta perduta da una donna lo scorso 14 aprile, ed essendo stata opportunamente custodita, è stata riconsegnata alla titolare con tutti i documenti.



GR-FV DRPC